La smorfia napoletana ha origini antichissime, che risalgono alla cultura ebraica, greca e romana. Si dice che il nome derivi da Morfeo, il dio dei sogni nella mitologia greca, o da Smorfia, una maschera teatrale che rappresentava la deformità e la bruttezza. Alcuni studiosi ritengono che la smorfia napoletana sia una trasposizione della Cabala ebraica, una dottrina esoterica che attribuisce valori numerici alle lettere dell’alfabeto e ai nomi sacri.
La smorfia napoletana si è diffusa a Napoli tra il XVI e il XVII secolo, quando la città era sotto il dominio spagnolo. Il popolo napoletano, oppresso e povero,trovava nella smorfia un modo per sfuggire alla realtà e sperare in un futuro migliore. La smorfia era anche un linguaggio cifrato per comunicare messaggi politici o sociali senza incorrere nella censura. Ad esempio, il numero 1, che corrisponde all’Italia, era usato per esprimere il desiderio di unità nazionale.
La smorfia napoletana si basa su una serie di associazioni tra numeri e immagini, spesso legate alla vita quotidiana, alla religione, alla storia o alla cultura napoletana. Alcune di queste associazioni sono evidenti, come il 2 (la piccola), il 5 (la mano), il 13 (Sant’Antonio), il 25 (Natale), il 40 (il morto che parla), il 50 (il pane), il 90 (la paura). Altre sono più misteriose o curiose, come il 4 (il maiale), il 9 (l’uovo), il 17 (la disgrazia), il 23 (il topo), il 29 (il bambino che fa la pipì), il 53 (la carne), il 69 (l’armonia), l’84 (la donna incinta).
La smorfia napoletana è ancora oggi molto usata dai napoletani e da tutti gli appassionati di lotto e sogni. Esistono molti libri, siti web e applicazioni che offrono l’interpretazione dei sogni secondo la smorfia napoletana, con varianti regionali o locali. La smorfia napoletana è anche fonte di ispirazione per artisti, scrittori e musicisti, che ne hanno fatto un simbolo della cultura e dell’identità napoletana.
Ecco alcune pubblicazioni sulla smorfia napoletana, il sistema di interpretazione dei sogni basato sui numeri del lotto:
- – Antica smorfia napoletana: Di Giuseppe Pesce, editore Colonnese, 2017. Un volume che raccoglie le immagini della smorfia napoletana, realizzate da artisti contemporanei, accompagnate dai testi di uno scrittore napoletano.
- – La smorfia napoletana: origine, storia e interpretazione: Di Giancarlo Liccardo, editrice Newton Compton «Tutte le cose sono numeri», diceva infatti Pitagora: per il famoso filosofo di Samo i numeri erano delle vere e proprie entità materiali, con un significato magico
- – Il verissimo libro della smorfia napoletana:Di P.Cantafio editore TaitaPress 2017 – La numerologia è l’arte di trovare nei numeri proprietà segrete, magiche e mistiche. Hanno però carattere numerologico anche alcune credenze della cabala napoletana; appartiene, infatti, alla tradizione classica napoletana l’interpretazione dei numeri del lotto e del loro significato cabalistico.